Malattia autoimmune: celiachia, come conviverci

La celiachia consiste nell’intolleranza al glutine, insieme di sostanze azotate che troviamo nei farinacei. La patologia può insorgere in ogni momento della vita e presenta sintomi ben determinati, che creano avvisaglie. In pratica il corpo ha una reazione contraria alla gliadina e cioè una proteina presente nel glutine. Si manifesta come un’infiammazione dell’intestino che provoca dimagrimento smisurato e tremendi mal di pancia. Anche se non sempre la celiachia presenta i sintomi, infatti in quel caso parliamo di celiachia silente.

Cosa provoca la celiachia?

La celiachia colpisce maggiormente le donne rispetto agli uomini, i fattori principali sono l’ambiente in cui viviamo e la genetica. L’intolleranza al glutine comporta dimagrimento e dolore addominale molto forte, vomito e diarrea o talvolta stitichezza.

Dalla celiachia non si guarisce

Non vi è una cura che faccia guarire dalla celiachia, ma vi sono tanti modi per tenere a bada i sintomi. Innanzitutto è necessario eliminare tutti gli alimenti contenenti glutine dalla propria alimentazione: frumento, farro, avena, segale, kamut, orzo, muesli, porridge, primi piatti a base d cereali, adottare quindi una nuova alimentazione gluten free.

Se presenti i sintomi sopracitati è il caso di contattare il medico per farti indicare le analisi appropriate da fare per appurare che si tratti di celiachia. Sarà il medico a fornirti tutte le indicazioni su come poter convivere con questa patologia.

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